Pomofy è un pomodoro timer che permette all'utente di ascoltare dei brani ambient durante la sessione di studio o lavoro, mentre durante la sessione di pausa riproduce musica.
Come si presenta Pomofy
Usare la tecnica del pomodoro favorisce una concentrazione più
prolungata, con meno distrazioni. Consiste nel suddividere il tempo di
lavoro in "pomodori", sessioni brevi di mezz'ora suddivisa in 25 minuti
di effettivo lavoro concentrato e 5 minuti di pausa e totale
distrazione.
È un dato di fatto che l'attenzione inizi a calare dopo una trentina di
minuti e con questo metodo si ottimizza la concentrazione. Inoltre,
quando lo studio o la task che si deve svolgere è noiosa o difficile, il
pomodoro ti viene incontro.
Inizialmente può sembrare solo una perdita di tempo, di fatto un quinto del tempo di lavoro è mangiato dalle pause. Ma per esperienza posso affermare che il lavoro prodotto da 3 ore suddiviso in pomodori rispetto a 3 ore di fila, è nettamente migliore e spesso è anche più completo. Inoltre è comunque necessario fare delle pause e riprendendo l'esempio, farle alla fine delle tre ore è molto più stressante.
Il documento salva in tempo reale tutti i dati come pomodori completati, tempo trascorso, la traccia che si sta ascoltando eccetera eccetera. In questo modo ricaricando o riaprendo la pagina non si perderanno i progressi fatti, ma si tornerà allo stesso punto. I dati sono salvati nel localStorage del browser, ovvero in locale. Infatti aprendo il documento con un browser diverso (chrome, firefox, opera…) i progressi saranno diversi. Ne consegue che cancellando i dati del browser si compromette la memoria di Pomofy.
Per avere questa funzionalità è necessario avviare la pagina passando dallo script di python Pomofy.py. Lo script infatti lancia DUE browser allo stesso tempo, il primo carica la solita pagina del pomodoro, il secondo invece mostra il lettore web di spotify (“open.spotify.com”). In questo modo, l'utente inserisce le credenziali e fa il login in una finestra a parte, in cui python “premerà” in modo automatico i tasti di play e di pausa per tenere sotto controllo il lettore.
Premendo il tasto Accedi, Pomofy apre la pagina web di login di
Spotify in una finestra a parte, che ospiterà il lettore
Questo è un escamotage per aggirare le API ufficiali di spotify, che altrimenti necessiterebbero di una app e di un token per autorizzare ogni singola azione dal login alla funzione play/pausa.
Il progetto Pomofy è nato per necessità: serviva uno strumento per
mantenere la concentrazione durante lo studio e limitare le
distrazioni.
Adottare il metodo del pomodoro è stato un ottimo modo per risolvere
quasi totalmente il problema. Rimaneva il fatto che ero sempre vincolato
ad un timer, troppo scomodo da usare durante le sessioni di studio,
soprattutto quando mi trovavo in biblioteca: non potendo impostare un
allarme sonoro, tenevo costantemente sott'occhio il timer per
controllare quando terminavano le sessioni di pomodoro e di pausa.
Il punto di non ritorno è stato quando ho deciso di scrivere un piccolo script in python che emettesse un piccolo suono al termine delle sessioni che sentivo solamente io con le mie cuffiette. Non contento di questa soluzione “rudimentale” ho cercato online se qualcuno avesse trovato una soluzione migliore e ho scoperto l'esistenza di una moltitudine di video su youtube per lo studio che dividevano il tempo in pomodori, alcuni con sottofondi musicali, altri con rumori bianchi e ambiance.
I rumori bianchi abbinati al metodo del pomodoro sono stati la svolta:
diventava impossibile distrarsi. Riprodurre musica durante al termine
del pomodoro era un modo meno stressante di interrompersi e fare una
pausa, mantenendo viva la motivazione. Ma il dettaglio piu importante
era l'automazione: non dovevo più gestire un timer, impostarlo,
avviarlo, fermarlo. Era come avere un assistente che ti dice di fare una
pausa e ti ricorda più tardi di ricominciare.
Dopo diverso tempo, stufo della latenza del wifi e delle pubblicità di
youtube, ho selezionato i brani preferiti e li ho scaricati sul pc per
riprodurli in locale.
Una primissima versione di progetto con il conteggio dei pomodori e ambientazioni differenti
Ho sviluppato così inizialmente una semplice pagina html che includesse
i brani scaricati e che tenesse traccia in automatico del tempo
trascorso.
Questa pagina si è voluta pian piano, con immagini suggestive per le
varie ambientazioni, un sistema per prendere delle note e per creare
delle task, ho aggiunto l'integrazione di spotify e molto altro.